Elena Fokina

ex danzatrice Ultima Vez company/Wim Vandekeybus

Elena Fokina

è nata in Russia, regione di Mosca, il 3 maggio 1977.  È ballerina, attrice, coreografa e insegnante di danza contemporanea. Ha seguito corsi di danza presso l’Università per la Cultura e l’Accademia Russa per le Arti Teatrali di Mosca. Nel 1998 si diploma coreografa e insegnante. Dal 1997 inizia la sua carriera di ballerina e attrice collaborando con il Russian Chamber Ballet di Mosca. Nel 2001 Elena si unisce alla compagnia di danza Ultima Vez, diretta da Wim Vandekeybus ( Belgio ) per una lunga collaborazione e una varietà di produzioni insieme. Partecipa ai film di danza diretti da Wim Vandekeybus “Blush” (2004), “Here After” (2005). Tra il 2009 e il 2013 ha collaborato con il regista German Jauregui. Dal 2015 al 2018 ha lavorato come ballerina e insegnante per il Royal Swedish Ballet a Stoccolma ( Svezia ) partecipando alle opere di Mats Ek, Sasha Waltz, Olivier Dubois, Sharon Eyal. Elena sta anche dirigendo le sue opere e tiene spesso workshop e corsi di danza contemporanea in tutto il mondo. Nel 2016 Elena ha collaborato con il coreografo Damien Jalet, partecipando come attrice alla produzione cinematografica “Suspiria”, diretta da Luca Guadagnino in cui interpreta il ruolo di Olga. Elena attualmente vive a Genova/Italia.

 

Research workshop

Quando iniziamo ad attingere alle risorse fondamentali all’interno di ogni corpo, iniziamo a riscoprire il nostro istinto naturale nel movimento, movimento che viene naturale, esprimere una vasta gamma di emozioni e desideri. Movimento concepito come una necessità, come atto teatrale, più che come forma.

Gli studenti saranno sfidati a trovare il proprio linguaggio del corpo, a fare un passo avanti dal modo formale di muoversi, scoprendo nuove capacità fisiche e recitative.

Lavoreremo anche per scoprire i molti strati coinvolti nelle situazioni di lavoro in coppia come dipendere da un altro corpo, fidarsi di esso, controllarlo e prendersene cura, dare e ricevere impulsi, come avvicinarsi a un corpo esterno.

 

Class :

Il corso si focalizzerà principalmente sulla connessione con il proprio corpo, con la comprensione dei suoi limiti, al fine di riconoscere fino a che punto si è disposti o in grado di andare. Consapevolezza della struttura scheletrica, della sua capacità di mobilità, della sua meccanica e la consapevolezza direzionale ci aiuterà a esplorare lo spazio attraverso il pavimento e attraverso l’aria. La calma è sempre il punto di partenza. Imparare a trovare momenti di riposo durante l’uso di energia , potenza e forza. Raggiungere la libertà quando si è bloccati. Lo stato naturale delle espressioni ci permetterà di trovare il nostro proprio linguaggio, che ci condurrà verso materiale di movimento composto in frasi enfatizzando l’intera gamma di possibilità spaziali che vanno dal pavimento al raggiungimento dello  spazio sopra di noi.