Laida Aldaz Arrieta è un’artista multidisciplinare e in molti casi autodidatta, con un interesse speciale per l’ibridazione delle arti. Le sue opere, incentrate sul rapporto tra corpo e spazio, sono spesso realizzate in spazi non scenografici, reinterpretandoli, dotandoli di un altro significato e rendendoli scenografici. La sua curiosità l’ha portata a creare, dirigere e produrre opere in vari campi artistici come “In Perspective”, “The Room”, “Kirolak”, “Shopping List”, “BS & I”. Durante la sua carriera, balla con più coreografi/artisti e tiene corsi in scuole e festival internazionali.
È direttrice dell’associazione culturale “El Trastero Creativo” e “Zinetika Festival”, dove si esplorano le relazioni tra danza, cinema e nuove tecnologie, e co-direttrice del Centro Coreografico La Faktoria.
Floorwork
Siamo sempre connessi al pavimento, ecco perché è così importante imparare a usarlo. Attraverso questo lavoro i danzatori esploreranno diverse possibilità di movimento in relazione con il suolo, entrando e uscendo da esso in modo più efficiente. Esploreremo come trovare i punti di contatto e l’assenza di gravità con altri corpi. Impareremo a toccare e a lasciarci toccare, usando altri corpi per muovere il proprio.
Site specific
In questo workshop, scendiamo in strada e creiamo all’interno della città. Osserviamo ciò che ci circonda e lo usiamo come ispirazione per la nostra attività creativa. Prendiamo in considerazione la composizione spaziale della città stessa per decidere dove, come e cosa vogliamo creare. Realizzeremo una composizione coreografica per un luogo specifico ispirata a ciò che lo spazio stesso trasmette, possiede o manca.